Buon anno!

Passo per augurare di cuore a tutte le persone che leggeranno un buon anno! L'augurio che ciò che vogliamo si possa realizzare, che tutto ciò che non ci piace possa cambiare, che il tempo possa essere davvero goduto in ogni singolo istante di questa nostra strana vita.
Riappropriamoci del nostro tempo anche se spesso è difficile, passiamolo con chi ci fa stare bene, non assecondiamo necessariamente chi ci fa stare male ma, anzi, chiudiamo le porte a chi ci ha portato sofferenza. Il tempo è prezioso per sprecarlo con gente che non merita il nostro rispetto... la seconda possibilità non si nega a nessuna ma concedere la quarta possibilità mi sembra diabolico!
Basta così, l'anno nuovo mi vedrà passare del tempo di qualità con le persone a cui voglio bene, di cui non potrei fare a meno e sono davvero poche.
Buon anno alla mia Skeggia e ai miei cognati, buon anno alla mia Rosy e a Giuseppe,
buon anno alla mia famiglia, alla mia sorellina,
buon anno a Eraldo, a Nico e M.Luisa, auguri a Salvatore F.
Buon anno alla mia Cristina che andrà a convivere (tutto il bene del mondo),
buon anno a tutte le persone con cui ho condiviso bei momenti, a chi al suo passaggio mi ha lasciato qualcosa, a chi ha saputo capirmi con uno sguardo e a chi virtualmente sento vicino.
Buon anno a Gin perchè sei una persona splendida,
a Marco63 e alla tua bella famiglia perchè tu sappia proteggere le "tue 2 donne",
a Max perchè Dio ti ha dato la passione della cucina,
a Barbara di Bolzano perchè guarisca presto e perchè nelle sue parole mi pare di leggere qualche delusione... che il 2010 possa portarti solo belle emozioni,
a LR e a Seya perchè i loro occhi profondi sono lo specchio della loro anima pulita.
Auguri ancora a Marina-Sweet e ad Eliana-Xina perchè sono persone con cui vorrei approfondire la conoscenza.
E poi a tutti gli altri del blog di Paoletta che qualche volta sono passati di qui... per me è un piacere e un onore avervi in questo spazio virtuale... buon anno a tutti voi!

Mal di testa, noia e consolazioni

Sto lottando contro un mal di testa che non vuole andarsene... andrei a casa, mi metterei a letto, vorrei una camomilla e tante coccole. Ma mi tocca lavorare. Che noia! Seduta in ufficio da mezz'ora  già non vedo l'ora di uscire.
Mi consola solo pensare al capodanno, alla cena che stiamo organizzando piena piena di bontà. Ci metteremo ai fornelli ben presto ma il risultato ci ripagherà!

Rieccomi!

E' dura, dopo 4 giorni di rigenerante riposo, svegliarsi per andare a lavoro.
Eppure stamattina l'ho dovuto fare e adesso eccomi in ufficio, pregando che arrivi presto stasera perchè voglio ancora giocare a carte e pensare di essere ancora in vacanza.

Ovviamente Auguri amici! Anche se in ritardo per in Natale e in anticipo per il Capodanno!

Tanti regali da scartare, tanti sorrisi, tanti abbracci e volti felici... che bello il Natale! Sono stata bene, rilassata come non accadeva da tempo.
Adesso si ricomincia ma solo fino a mercoledì... poi di nuovo in vacanza!
E poi il 2010... pensavo non sarebbe arrivato mai... e invece è alle porte. E io lo attendo, sono pronta, lo accoglierò come mai ho fatto con gli altri anni... questo sarà l'anno decisivo, l'anno di transizione (come lo chiamo io) ma anche un anno pieno di eventi felici.
Si, non vedo l'ora!

Malinconia e bilanci

Eccola, è arrivata, sapevo che sarebbe passata da me prima o poi.

Un secondo di distrazione e lei, zac, eccola. Chiede, vuole sapere, vuole fare i conti, vuole fare il bilancio che ho per tanto tempo ho rimandato. Adesso lei mi dice che non si può più rimandare, siamo alla fine dell'anno e dobbiamo tirare le somme.

Non voglio darle retta ma lei mi sta guardando con le braccia ai fianchi, sta perdendo la pazienza e mi dice "prima lo fai, prima ti liberi di me"...

Allora partiamo dagli aspetti positivi:

• mi sono laureata a marzo
• ho fatto un bel viaggetto a Londra
• la casetta sta crescendo bene
• da 6 anni sto con Angelo
• ho trovato un lavoro (che però ha bisogno di essere migliorato)

Gli aspetti negativi (ahi!)

• ho trovato un lavoro che non mi permette di avere nemmeno un pò di tempo per me
• non sono stata coerente con i propositi di inizio anno
• non ho ancora concretizzato il mio progetto lavorativo con una società tutta mia (aarghh!)
• non sono stata presente nella vita dei miei amici come volevo

Ok, tutto sommato non è un bilancio così negativo, però c'è ancora da migliorare.

Posso farcela, devo farcela, non posso arrendermi alla mia incoerenza data un pò dalla volontà un pò dalla mancanza di tempo.

Il prossimo anno sarà un anno di transizione, troppo importante per me e non solo... devo farcela, devo impegnarmi.

Ok, Cara Malinconia, adesso potresti anche andare, non c'è problema, me la cavo da sola... grazie...

invece lei non mi ascolta, vuole rimanere ancora un pò qui.

Fai presto però ad andare via, per favore...

Il senso della vita

Mi piace incontrare persone intelligenti, dotate di sense of Humor che quando provi a fare una battuta non ti guardano come ebeti ma ridono pure!

Persone con cui puoi parlare della fame nel mondo e dell'ultimo programma trash in tv con la stessa facilità.

Persone che hanno sempre qualcosa da raccontarti perchè condividere è bello e che quando stai con loro ti lasciano qualcosa dentro. Qualcosa che avresti sempre voluto avere e che poi hai, ti lasciano un segno, e quel segno sarà il ricordo di una magnifica chiacchierata.

Quando incontri queste persone anche se sconosciute avresti voglia di abbracciarle forte forte e dire "diventiamo amiche qui e ora"! 

Persone che ti piacciono così tanto che vorresti ti raccontassero tutta la loro vita anche solo per sentirle parlare ancora.

Questo per me è il senso della vita: parlare con la gente che non conosci per arricchirti.

Il mio senso della vita è composto da tanti altri elementi che pian pianino scriverò

Fastidio isterico

E' da due giorni che non vedo Skeggia e sono in preda ad una isterica crisi d'abbandono che raramente ho provato.
Mi consolo leggendo blog vari ed eventuali, articoli di politica che fanno solo rabbrividire, articoli di giustizia dove di costituzionale non c'è niente, articoli di fobia per un non precisato "diverso"... temi scoraggianti che di certo non mi aiutano poi così tanto a consolarmi come mi ero proposta.

Mi dò un "simpatico" fastidio da sola, mi guardo in cagnesco, allo specchio mi faccio le linguacce... ho bisogna di una tregua...

Opinioni in libertà

Credo in Dio e per questo sostengo che il matrimonio debba essere celebrato in chiesa, perchè l'unione sia consacrata per sempre.
Tuttavia non capisco perchè il matrimonio debba essere una cosa di dominio pubblico e la gente si debba sentire in diritto di essere invitata.
Il matrimonio deve essere intimo perchè questa è la sua natura, è l'unione intima, profonda, viscerale tra due persone.
Credo nel matrimonio perchè, al momento, è il modo migliore per dire "ho scelto te, tra tutti quelli che ho incontrato e incontrerò. Ho scelto te perché con te voglio vivere, perché con te voglio ridere e litigare, costruire e smontare, essere allegra e essere triste. Perché con te voglio pensare al futuro, perché con te voglio dividere il mutuo e l'assicurazione dell'auto. Ho scelto te perché voglio che i miei figli ti somiglino, ho scelto te perché con te mi sento meglio e migliore, ho scelto te perché tra 50 anni ti vorrei ancora qui, vicino a me.
E' banale, borghese, melenso, ma sposarsi è una cosa seria e io volevo dire la mia

(Liberamente tratto dal blog di nonsolomamma)

Falling in love with you!

Wise men say: "Only fools rush in"

But I can't help falling in love with you.
Shall I stay - Would it be a sin,
If I can't help falling in love with you.
Like a river flows
Surely to the sea
Darling so it goes
Some things are meant to be
Take my hand - Take my whole life too,
For I can't help falling in love with you.

Gli UB40 sono tornati nella mia vita e questa loro canzone è tra le mie preferite... il significato poi...
In realtà di questa canzone mi piacciono tutte le versioni... a partire da quella con Elvis, per passare da quella di Bocelli e arrivare a quella di Celine Dion...
Senza la musica sarei niente...
 
Ah, ovviamente questa canzone è dedicata a te...

E' già venerdì!

Ahh... è venerdì, che gran cosa! Questa settimana è proprio volata! Domani però mi aspetta una giornata di lavoro ma sarà più rilassata. Domenica grande pranzo da un grandissimo cuoco! Tutti alla taverna di Lillo e Teresa! Già immagino le prelibatezze che ci preparerà. Appena dopo mangiato si parte per Etnapolis a fare tanto ahopping natalizio! Non vedo l'ora, mi rilasserò come non mai... o almeno spero dato che sono sicura che ci sarà una confusione allucinante.

Ah, devo ancora pubblicare le foto della cena che ho fatto martedì con Angelo... mamma mia, che bontà.
Non appena il pc guarisce le pubblico.

Vado a lavorare, sono indietrissimo!!

Sei Anni insieme!

Sei anni e dico sei!!!
Un gioco diventato un meraviglioso sentimento, tanto profondo e tanto grande da essere assolutamente incommensurabile!
Incredibile come siano passati tutti questi anni, mi sembra ieri!
Sono contenta di essermi innamorata di te... grazie per tutto ciò che ogni giorno mi dai e per tutto ciò che non sai nemmeno di darmi.
Ti amo x s!!
Ciao Skeggia, a stasera

Niente ponte... uff

Oggi, al contrario di molti che stanno facendo il ponte, sono a lavoro nonostante non ci sia niente da fare! Ma il capo ha deciso così... pazienza.
L'aria di Natale comincia a farsi sentire e anche il freddo! Ci sono 10° circa e per me è un dramma, starei rintanata a casa ma visto che c'è una fiera espositiva (dove Angelo ha lo stand) devo necessariamente uscire... ah, l'amore!
Il mio Alberello e il presepe sono già pronti, la mia mamma è sempre la prima quando si tratta di addobbi natalizi. E' creativa, si diverte, al contrario di me che scappo davanti a tutte le palline da mettere nell'albero enorme!
Un'altra ora di lavoro e poi via...

Il sogno di ogni donna

Si, credo sia questo il sogno di ogni donna!

Foto tratte dal blog di Paoletta... la fortunata ad avere questa meraviglia

in casa è la Jennifer Presman!! Che invidia!

Progetti

Miiii... che noia! Il mio pc si è ammalato di brutto, lo devo portare dal dottore al più presto
e io ho solo la connessione qui in ufficio... mi sa che nel we la devo scroccare dall'ufficio di Angelo... ecco a cosa servono i fidanzati!! Ahahah! Amore, se leggi questo post sappi che sto scherzando!

Oggi giornata impegnativa a lavoro, tutto reso più pesante dal fatto che non so se anch'io farò il ponte o meno... uff, domattina vedremo! Non vedo l'ora di essere il "capo" di me stessa. Tutto comunque procede bene, ci stiamo impegnando, stiamo facendo in modo che il progetto si concretizzi anche se ancora molti sono scettici. Grazie al cielo le persone più importanti della mia vita mi sostengono per il resto sono tutte parole che lasciano il tempo che trovano.

In questi giorni ho riflettuto tanto, sul mio futuro, su di me, sui miei progetti, sulle mie priorità. Sono quattro le cose vorrei si realizzassero e mi impegnerò, come sto facendo anzi come stiamo facendo anche a discapito di trascurare un pò le nostre serate. Meno tempo per noi, più tempo per il lavoro e per i progetti nuovi, troppo importanti e sempre finalizzati alla nostra realizzazione. Meno tempo ma qualitativamente più buono quello da passare insieme. Si, bisogna faticare, bisogna sacrificarsi ma sempre per obbiettivi comuni.

Una frase da dedicare a Te, piccolo grande Skeggia:

"Possa la strada in salita essere sempre agevole

e possa il vento essere sempre alle tue spalle"

Ricordi... di laurea

Sto sfogliando le cartelle del mio pc e non so nemmeno io quante foto ho da stampare e pubblicare.
Stasera sono sola soletta senza il fidanzatino quindi mi sa che adesso mi metto a postarle.

Cominciamo dalla mia laurea, nel marzo di quest'anno

Nell'attesa... che nervosismo!

E qui comincia la discussione davanti la commissione

Qui i Prof guardano la mia presentazione

Il titolo della mia tesi era "Il montaggio video digitale nella comunicazione pubblicitaria"... quanto mi è piaciuta!! E' stato un bel lavoro e ne vado fiera, poi il mio relatore è stato mitico, mi ha sostenuto, è stato un Professore con la P maiuscola!

Qui appena fuori dall'aula... meta raggiunta!!

Eccomi, finalmente felice!!! Niente più tensioni!

E poi tutti a cenare insieme!

Qui la mia mamma e il mio babbo

E dopo la torta...

Ecco arrivato un regalo meraviglioso dal mio Angelo... un viaggio a Londra!!

Domani dedicherò un post alla nostra settimana londinese... che belli i ricordi, che bello averli vissuti!

E adesso le foto!

Ok finalmente credo di avercela fatta, sto per postare le foto della mia breve vacanza in Veneto

Eccoci all'aeroporto di Catania, rilassati ad aspettare il nostro Meridiana che ci portasse a Venezia...

volo tranquillo, the a bordo con tanto limone e una vista dall'alto spettacolare. Peccato non averla fotografata!

 

Appena arrivati, subito un giro a Pieve di Soligo. Il tempo non era dei migliori, il cielo era coperto e faceva un freddo boia. E noi che in Sicily avevamo lasciato il sole!!!

Questa è la chiesa di Pieve... carinissima. Il posto era davvero bello, particolare... le case sono tutte con gli scuri che da noi praticamente non esistono! Noi preferiamo le tipiche persiane, anzi io nella mia casetta, che sarà very Hi-Tech, non metterò nemmeno quelle!

Questa è la piazza di Pieve, che carina!

Ed eccoci in un posto davvero molto elegante a bere Prosecco di Valdobbiadene!!!! Mamma mia quant'è buono! Non so nemmeno io quanto ne abbiamo bevuto, con la scusa di non dover guidare poi! Qui sopra il mio Angelo e un collega di Napoli, Sandro.

Felici anche per il prosecchino che ci eravamo calati!

Qui nella camera di un albergo carinissimo, prima della cena di cui (mannaggia a me!) mi sono persa le foto!

Abbiamo mangiato un sacco di squisitezze! Crespelle al radicchio, paccheri con radicchio e tanta besciamella, riso con zucca e funghetti, una carne buonissima chiamata "tagliata"... io non mangio carne ma quella me la sono pappata tutta! Poi polenta con una sorta di salame (non ricordo come si chiama) sopra. Infine torta di mele e cannella! Tanto tanto prosecco e poi una mitica grappa barricata!!!

Nei giorni seguenti abbiamo mangiato un sacco di tagliata e anche delle tagliatelle con ragù di capriolo, sublime!!

Beh, ok diciamo che le foto non sono molte ma me le sono persa mi sa!

Direi comunque un bilancio positivo. I posti visitati per il resto sono molto belli, ordinati... se non fosse per il poco sole e la nebbia che nascondeva le Alpi. Ma non si può avere tutto, il Piave, il Soligo, l'isola dei morti sono tutte bellezze che rimangono tali, con o senza sole!

Noooo.... disastrooo!!

Si lo so che devo pubblicare le foto... ma è successo un disastro! Non riuscivo a scaricarle dalla fotocamera. Uff... ieri sono anche andata a letto tardi a forza di provare e riprovare. Che noia quando non riesco nelle cose! Alla fine ci sono riuscita ma era troppo tardi per postarle quindi rimedio pomeriggio.

In questi giorni un sacco di decisioni da prendere mi stanno facendo sentire più tesa del solito ma si sa, con le decisioni importanti è sempre così.
Inoltre il fidanzato è tanto tanto impegnato e ci vediamo quasi di sfuggita. Speriamo sto periodo passi presto perchè non se ne può più!

Si, mi rendo conto che il titolo del mio blog è quello più azzeccato. Sono un Work in progress costante, un flusso in continuo movimento che deve ancora trovare la strada giusta verso cui riversarsi. Lavoro febbrilmente sopratutto a livello mentale. Penso, decido, ripenso, creo, distruggo... La sera cado a letto che sono proprio cotta, questo via-vai di pensieri mi spossa ma non ne posso fare a meno. Questo non è il tempo di riposare, questo è il tempo delle decisioni, dei cambiamenti, dell'essere attivi...

Latito latito

Eh si, latito tantissimo! Non ho avuto nemmeno un secondo per aggiornare il mio blog! Stasera mi metto di buona volontà e scarico tutte le foto che ho da farvi vedere!
Il lavoro mi sta completamente assorbendo, tutto deve essere sistemato prima di Natale, tutto lasciato in ordine.
Devo cominciare a pensare ai regalini ma tanto so che mi ridurrò sempre all'ultimo secondo! E poi devo cominciare a girare per i pavimenti della mia casetta... bello!!
Adesso vado... si, latito, latito ancora...

Giornata pienissima!

Non so da dove cominciare! Ho talmente tante cose da fare che non so dove mettere prima le mani!
Domani, finalmente, si parte. A lavoro sto cercando di lasciare tutto in ordine, niente lasciato al caso. Appuntamenti segnati, carpette al loro posto.
Arrivata a casa mi dedicherò ai capelli,  alla manicure, dovrò cominciare la valigia sperando che tutto entri dentro!
Pomeriggio di nuovo a lavoro sperando non ci sia troppo da fare altrimenti l'ordine che ho fatto non sarà servito a nulla! Stasera cena col mio amore, senza dimenticare di ultimare le valigie, anzi la valigia!
Domattina sveglia presto, aereo e si volaaa!!!

Oggi splendida giornata di sole fuori e dentro me. Meraviglioso sentirsi bene, sentire che tutto andrà per il meglio. Forse sono le decisioni difficili quelle a farci sentire dei macigni sulle spalle ma appena presa la decisione, fatta la scelta, deciso di cambiare il tuo destino.... ti senti libera! Il macigno scivola giù e sei libera di volare.
Si, voglio volare, voglio volare con le mie ali!
Mi riferisco al post in cui non sapevo se scegliere il certo o l'incerto... beh, ho scelto la via di mezzo! I compromessi talvolta sono necessari, non possiamo essere bianchi o neri, quando serve bisogna optare per il grigio.
Sono contenta della mia scelta, mi fa stare bene, il peso che mi buttava giù è andato via e io sono libera si spiccare il volo!

Ho deciso!!!

Ok, è confermato... ho proprio deciso che mi iscrivo in palestra.
Mi rendo conto che ho bisogno di cambiare stile di vita, non che io ingurgiti schifezze alimentari, anzi proprio da questo punto di vista cerco di mangiare sano.
Solo che stando tutto il giorno seduta dietro una scrivania poi ti senti acciaccata... e ho solo 24 anni!! Non va per niente bene!
Poi stamattina navigando su internet ho letto che ci sono un sacco di rischi per chi è troppo sedentario, basterebbe solo mezz'ora di sport al giorno ma io non mi concedo nemmeno quella.
L'unica cosa che mi distrugge mentalmente è il pensiero di uscire dalle quattro mura dell'ufficio e chiudermi in quelle della palestra. L'ambiente chiuso e opprimente è l'unica cosa che mi ha sempre frenato ma voglio fare uno sforzo perchè voglio volermi bene, voglio farmi del bene.
Dovendo, ahimè, rifiutare alla mia grande passione (il nuoto) per problemi di organizzazione, devo pur cercare di muovermi... ma che dite? Fitness o aerobica?
Sono davvero intenzionata a cambiare stile di vita, non voglio più avere il fiatone dopo una bella camminata, voglio far bene ai miei polmoni e non solo.
Magari non andrò ogni sera ma direi che 2/3 volte a settimana non sarebbero male!
Voglio provarci è una scommessa con me stessa!

Lentamente Muore

Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine,
ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi,
chi non cambia la marcia,
chi non rischia e cambia colore dei vestiti,
chi non parla a chi non conosce.


Muore lentamente chi evita una passione,
chi preferisce il nero su bianco
e i puntini sulle "i" piuttosto che un insieme di emozioni,
proprio quelle che fanno brillare gli occhi,
quelle che fanno di uno sbadiglio un sorriso,
quelle che fanno battere il cuore davanti all'errore e ai sentimenti.


Lentamente muore chi non capovolge il tavolo,
chi e' infelice sul lavoro,
chi non rischia la certezza per l'incertezza per inseguire un sogno,
chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai consigli sensati.


Lentamente muore chi non viaggia,
chi non legge,
chi non ascolta musica,
chi non trova grazia in se stesso.


Muore lentamente chi distrugge l'amor proprio,
chi non si lascia aiutare;
chi passa i giorni a lamentarsi della propria sfortuna o della pioggia incessante.


Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo,
chi non fa domande sugli argomenti che non conosce,
chi non risponde quando gli chiedono qualcosa che conosce.

Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere
vivo richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto
di respirare.


Soltanto l'ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida felicita'.


Pablo Neruda

Giovedì si parte!

Si, finalmente dopo tanto stress giovedì partiamo. Io e la mia dolce metà andiamo in quel di Pieve di Soligo, paesino carino nella provincia di Treviso. L'albergo c'è già ma sto ancora cercando un qualche ristorante carino dove pranzare.
Dobbiamo recuperare tanto tempo perso e scaricare tante tensioni che in questo periodo proprio non mancano! Troppo cose da fare, le une si accavallano alle altre ed è un casino cercare di raccapezzarsi.
Fare il punto della situazione è troppo difficile quando non si ha nemmeno il tempo materiale per vedersi.

Ma veniamo al tasto dolente... la valigia!
Mi sono lasciata convincere che poteva bastare il solo bagaglio a mano, povera me!
... ma oggi, facendo la lista di ciò che dovrei portare... non basterebbe nemmeno un tir!
Devo necessariamente fare dei tagli (e con questa crisi economica dovremmo capirne qualcosa) ma da dove iniziare? Mi sono detta che le camicie sono indispensabili, i maglioncini, le scarpe, i cappottini, le sciarpe, i pantaloni, per non parlare dei jeans! Al che, cercando di essere una persona  molto "easy", ho dato un'occhiata al numero dei suddetti indumenti... c'erano 3 jeans, 3 pantaloni, 3 gonne, 3/4 paia di scarpe, 4 camicie.... e un numero interminabile di maglioni e sciarpe! E tutto questo solo per 2 giorni!
Ops, mi sa che mi sono lasciata prendere la mano!
Adesso devo necessariamente ridimensionare, molti mi dicono di decidere prima il mio abbigliamento, cioè scegliere la mia mise per il primo giorno, il secondo giorno e via di seguito... ma io dico, come faccio a sapere se poi veramente mi andrà di vestirmi come avevo pensato? E se proprio quel giorno non mi va? Poi va a finire che mi vesto sempre uguale. Mi sa che devo proprio impormelo!

E adesso mi rivolgo a voi donne del blog: cosa fareste al posto mio? Anche voi avete difficoltà a preparare i bagagli?

Pensare troppo fa male

Si, è vero. Pensare troppo fa male ma più me lo vieto più i pensieri si aggregano lì, nella mia mente, in quel contenitore che può tutto.
Possiamo star bene o star male ma tutto dipende da noi.
E io proprio oggi non riesco a stare bene. I pensieri si affollano, si inseguono, si scontrano e ad ogni scontro si scheggiano.
Le scheggie sono quelle che fanno più male, quelle che ti trafiggono. Le rimuovi ma la ferita resta, ti brucia e non c'è medicazione che la risani.
Vorrei una soluzione per tutto ma so che nessuno me la può dare se non le persone direttamente interessate.
Sono arrabbiata, delusa. Non è giusto pagare le colpe di altri, soffrire per queste colpe. E non so se il tempo sistemerà le cose, voglio solo sperarlo perchè solo questo posso fare. Non posso fare altro, devo rimboccarmi le maniche, pazientare e confidare nella potenza di Colui che tutto può.
Ma oggi sono così tanto scoraggiata che mi metterei a piangere come una bambina. L'unico problema è che non sono più una bambina, non mi sento tale, e non posso mettermi nel grembo di mia madre per farmi coccolare. I miei pensieri farebbero male anche a lei. I miei pensieri fanno male a tutti, soprattutto ad una persona che sta cercando con tutte le sue forze, la sua costanza, la sua caparbietà, la sua grande intelligenza e la sua bontà di risolvere tutto il più presto possibile.

L'unica cosa bella che oggi ho dentro è l'amore e l'ammirazione per questa persona. Un amore e un'ammirazione assolutamente incondizionati, sinceri.

P:S. Non so se credere che è il destino che decide le cose o se siamo noi i fautori del nostro destino. So solo che la costanza, la perseveranza, l'amore per i progetti dovrebbero essere ripagati.

Il Fine settimana si avvicina

E' inutile dirlo: a me il fine settimana piace da matti! Pui fare un sacco di cose che purtroppo durante la settimana si trascurano per via del lavoro e degli impegni vari.
E' anche vero che al momento, con una casetta in costruzione, è praticamente impossibile dedicarsi ad altro. Ma ho voluto la bicicletta? E ora pedalooo!!
Dai, tanti sacrifici ma la casetta sta venendo su bene. Non appena dentro si comincerà a capire qualcosa pubblicherò anche qualche foto... al momento è incasinatissima! Però... quanto mi piace!!! E' carina, tutto al posto giusto, funzionale, con il giardinetto e tante belle vetrate! Cioè le vetrate sono ancora da realizzare ma va bè, è un particolare!
L'unica cosa che manca è sapere la data in cui andrò ad abitarci... aspetto il mio amore per questo... pazienza, si sa che gli uomini in certe cose sono lenti!

Finalmente stasera, dopo un pò che ceno da sola, si prospetta una bella serata: io, l'amore mio, una cenetta, un bel film... solo due ore di sofferenza qui a lavoro e poi via!!!

Febbre?

Non mi sento benissimo, sono in ufficio davanti al pc ma mi bruciano gli occhi... mmhhmm... sarà la febbre? Ho misurato le mie pulsazioni, sono 80 al minuto. Dovrebbe essere 37,5° o mi sbaglio?
Gin, tu che sei del settore che ne pensi? Devo riguardarmi, non voglio ammalarmi... tra 8 giorni parto per Treviso e non ho intenzione di starmene a letto per tutto il tempo!

Salvami...

E' da più di una settimana che ascolto a ripetizione la nuova canzone di Gianna Nannini e Giorgia "Salvami"... è una sorta di dialogo tra due amiche... ed è di una profondità micidiale! Bella la musica, belle le parole, belle le voci che la interpretano.
Mi piace, mi piace, mi piace!!

Progetti

Tanti, tanti progetti ma soprattutto la voglia di realizzarli. E' anche vero che la voglia, almeno nel mio caso, è un pò frenata dalla paura. Mi sento davvero una fifona e io odio sentirmi così. Mi dico che ho 24 anni e che se voglio dare una svolta alla mia vita è il momento giusto.
E' solo che ho sempre avuto paura del rischio, paura di lasciare qualcosa di certo per andare incontro all'incerto.
D'altro canto non mi sembra giusto non rischiare solo per paura di fallire. Ho paura di deludere gli altri, le persone a me più care ma sopratutto me stessa. Ma perchè devo essere così? Non è peggio se non provo a realizzare i miei progetti, anche se rischiosi? Anche se incerti?
Non lo so, sono confusa, è da tantissimo tempo che ci penso, ho fatto piccoli passi ma fare il passo decisivo mi fa proprio venire l'angoscia.
Intanto la mia attuale condizione non mi va bene, io valgo di più e di questo ne sono certa... è solo che così mi sento sicura, senza rischi.
Rileggendo tra me e me il post direi che la soluzione è molto chiara, è palese, è scritta nero su bianco... ma cosa faccio con questa maledetta paura? E se il mio progetto non dovesse andare?
Help me...

Che il Weekend abbia inizio!

Pochi minuti alla chiusura dell'ufficio; il che equivale all'inizio del fine settimana che si prospetta tranquillo.
Per due giorni sono stata praticamente latitante o meglio prigioniera della laurea della mia cognatina!! Due giorni!! Pazzesco! Sono stati un tour de force...
Ho intezione di cucinare parecchio e se riesco faccio anche delle foto da pubblicare.
Ok ora scappo, a dopo.

Va meglio

Stamattina va meglio, la paura di ieri è passata. Solo che adesso rimangono i dubbi sul da farsi. Piccoli mal di testa che a quanto pare non sono niente di serio. In questi casi mi pento di non aver fatto il medico! Mi piacerebbe curare le persone che amo, prendermene cura direttamente e non affidarmi a medici che per la pigrizia ti danno una diagnosi campata in aria! Ma il mestiere del medico non si fa per vocazione? A me sembra che più che per una missione di salvare le vite oggi lo si faccia con uno scopo ben diverso: money, money!! L'avidità rende cieco anche chi parte con i migliori propositi!

P.S. Ovviamente non voglio generalizzare, sono sicura che ancora ci sia qualche medico per vocazione ma penso sia molto difficile da trovare!

Caducità

Diamo tutto per scontato, facciamo come se tutto ci fosse dovuto.
Ho riso, ho scherzato, ho lavorato come ogni mattina, spensierata e tranquilla.
Poi succede. Lei sale le scale, lui l'accompagna... una macchia di sangue, il pianto, la paura negli occhi.
Un incidente finito bene, molto bene. La macchina dentro un burrone, escono da un finestrino aperto per miracolo... tutto bene. Solo un piccolo dolore e tanta paura.
E' in questi casi che ci rendiamo conto quali sono le cose davvero importanti nella vita. Ogni giorno le diamo per scontate e drammatizziamo per delle assurdità.
Invece la vita è appesa ad un filo, il nostro esistere è caduco, forse troppo caduco.
Ancora una volta Dio è stato nella nostra casa, ci ha abbracciati, ci ha protetti e io non sono stata nemmeno capace di ringraziarlo in questi mesi.
Siamo esseri fragili, oscilliamo tra l'esitere e il vivere.
Esseri troppo orgogliosi, troppo pieni di noi stessi, dimentichiamo quell'importante valore dell'umiltà.
Dimentichiamo di non essere immortali e non perdoniamo i torti, ci vendichiamo, ci odiamo.
Pensiamo troppo spesso alla forma dimenticando la sostanza.
Che stupidi...

Oggi è sabato

Oggi è proprio sabato, lo sento nell'aria, lo vedo per le strade. La città sembra un formicaio impazzito, la
gente entra ed esce dai negozi, compra, si affanna, come se la domenica risultasse un giorno irrimediabilmente perso. Si può vivere un giorno senza stress? Nooo... ed ecco che allora la gente lo recupera il sabato!
Cerco spesso di tirarmi fuori da questa massa e ultimamente ne colgo i risultati.
Oggi è sabato e io voglio stare con me. Voglio prendere tutto con calma, oggi, domani. Tanto lunedì si ricomincia e ci sarà parecchio tempo per correre, per affannarmi, per essere super-organizzata, iperattiva. Oggi è sabato e siccome sono una donna innamorata voglio stare con chi è parte ineludibile della mia vita, parte profonda del mio essere perchè mio essere stesso.

Viaggiando viaggiando

Oggi ho ritrovato una penna usb che ormai avevo data per dispersa.
Ho cercato anche di capire cosa ci fosse dentro... quasi non mi ricordavo di avere tutte queste foto! Ho trovato circa 5000 (e dico cinquemila!) foto di tanti viaggi che ho fatto in questi ultimi anni.

In questa io e Angelo a Cefalù nel 2006 (credo...)

Qui ancora 2006 ma mica ricordo dove siamo!

Qui a Barcellona, ancora nel 2006

Casa Milà "La Pedrera" di Gaudì

Casa Batllò, un capolavoro!

Park Guell...

Qui, ovviamente a Roma nel 2008

A Villa Borghese... guidavo come una pazza!

Il Foro

 

E su Ponte Milvio non potevamo non mettere il nostro lucchetto!

Che bei ricordi...

Ok, adesso devo proprio scappare, a domani con altre foto!!

"Hallelujah"

Una delle mie canzoni, le canzoni dell'anima, quelle che le ascolti la prima volta e immediatamente ti apprtengono. Una di queste canzoni è Hallelujah di Jeff Buckley è una di quelle. C'è un pezzo che fa così:

"Well, maybe there's a God above
But all I've ever learned from love

Was how to shoot at someone who outdrew ya

And it's not a cry that you hear at night

It's not somebody who's seen the light

It's a cold and it's a broken Hallelujah"
 

Non so per quale arcano motivo la musica sia nata... ma ringrazio chiunque ne abbia avuto l'idea...

Oggi no...

No, oggi no. Non ho voglia di sentire niente, non ho voglia di fare delle piccole cose un dramma. Oggi sono così, tra cielo e terra. Il cielo mi aiuta a sentirmi meno pesante ma la terra a tratti mi chiama a sè... maledetta forza di gravità.
Oggi sono stand-by: nè accesa nè spenta. Mi aspetta un mese di duro stress e forse è per questo che oggi non spreco le mie energie, mi serviranno nei prossimi giorni. Troppe cose da fare, sembrano una montagna enorme, insormontabile. Solo che oggi non voglio pensarci, non ce la faccio. Le mie forze sono state assorbite dalla nottataccia trascorsa e adesso si stanno ricaricando.
Alla fine so che ce la farò, non sono sola. No, grazie al cielo, non sono sola.

Lo dico sempre, non lo faccio mai!

Ah, quante cose dovrei fare! Mi prometto e riprometto di farle e invece niente. Dovrei andare più spesso a trovare le persone a me più care, fare più spesso telefonate ai miei amici, andare in palestra, bere più acqua... non ci riesco! Mi dico che non ho tempo o forse non ne ho davvero. Il lavoro, l'altro lavoro, la casa in costruzione (dove ogni giorno esce fuori un problema!)... vorrei conciliare tutto, vorrei avere più tempo ma non  ne ho.
Ma il dono dell'ubiquità dove si compra?

Dolce domenica...

Domenica dedicata alla cucina... bello inventare, sporcare e assaporare.
Mi è sempre piaciuto il limone, la sua essenza decisa sa anche essere delicata, basta solo usarlo bene.
Ho visto il frigo pieno di limoni... cosa potevo fare? Una torta! E' una torta molto rustica, compatta ma con sapore che è una meraviglia! Ne porto un pezzo all'uomo più goloso del pianeta, lui è sempre il giudice delle mie creazioni... a domani per il verdetto!

Relativo...

Oggi una chiacchierata con una collega (ormai ex collega) mi ha fatto riflettere. Ci sono cose che sappiamo ma che pian piano dimentichiamo. Presi dalla routine, dalla vita di tutti i giorni non facciamo caso ad una persona che ci sorride per strada, anzi, pensiamo "ma perchè quella mi ha sorriso?". Spesso dimentico che il sorriso costa davvero poco ma vale tanto se donato, così... senza un motivo, solo per il piacere di farlo. Dimentico che la mattina non devo essere di cattivo umore solo perchè la sveglia mi ha buttata giù dal letto presto. La mattina devo ringraziare per il "nuovo inizio", per questa possibilità di fare qualcosa di buono, di sbagliare, di imparare, di scegliere e di cambiare.
La mia collega mi ha detto che forse sarebbe stato meglio non fare certe belle esperienze perchè quando finiscono lasciano l'amaro in bocca. A lei piaceva questo lavoro, piaceva andare in ufficio con la sua migliore amica. Adesso non vedrà più questa persona 8 ore ma forse 1 ora al giorno. Mi dice che è dispiaciuta, che non sarà più la stessa cosa.
No, no e no! Non è questa l'amicizia, non è la quantità di tempo ma la qualità. Come lo passi, cosa ti racconti.. è questo che fa un'amicizia. E' sedersi ad un tavolo anche dopo un mese e parlare come se fosse passato un giorno, è guardarsi negli occhi e capirsi al volo, senza inutili parole, è trovarsi intimamente bene, a proprio agio come con se stessi.
Ho trovato davvero triste il pensare di non vivere un'emozione solo per la paura di perderla. Penso che la si debba vivere, fino in fondo anche solo per un minuto, anche se poi finisce. Saprai che quel minuto lo hai vissuto a pieno, sai che rimarrà dentro te per sempre. Solo un minuto? Si, solo un minuto... anche solo un secondo pur di viverlo... il tempo è relativo...

Perchè un blog?

Me lo sono chiesta parecchie volte. Perchè questa voglia di comunicare attraverso un blog? Poi ho capito che spesso non basta raccontarsi alle persone vicine, quelle che ti stanno accanto ogni giorno. Ci si vuole far conoscere anche da chi è lontano... ma soprattutto quello che mi attira è il piacere della condivisione. Condividere attraverso la scrittura.
Scrivendo si possono eliminare le distanze e condividere esperienze che altrimenti rimarrebbero confinate alla nostra vita.
Perchè ho chiamato questo blog Work in progress? Perchè è così che mi sento. Un essere in continuo movimento, che si sta costruendo, che si sta formando... che vive e si prepara alla vita.
E' il continuo scorrere delle cose che ci fa sentire vivi. Bisogna seguire questo flusso per non rischiare di cristallizzarsi... dinamicità è la parola chiave.