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E' possibile fare ciò che ci rende felici senza fare del male agli altri?
E' giusto deludere chi ti sta intorno per fare ciò che hai sempre desiderato?
Non vorrei deludere nessuno, non vorrei mai mai farlo... ma non voglio essere figlia di un destino fatto di rinunce, di fragilità.
Voglio impormi, solo una volta... sarà giusto?

Rieccomi qui...!

Dopo tempo di lunga assenza rieccomi qui... ho una sorta di blocco, parlare delle tante cose che mi stanno accadendo è complicato.
Non è facile descrivere le sensazioni, specie quando sono profonde, quando te le senti dentro, in fondo, in un buio insondabile.
Ma sono qui, sono felice, sto bene. Ho capito che si deve pretendere di più, si deve pretendere il massimo dalla vita, non va bene accontentarsi... mai!!

Lo dice anche la canzone...

"Le incomprensioni sono così strane... sarebbe meglio evitarle sempre
e non rischiare di aver ragione che la ragione non sempre serve..."

Destini comuni

Quando si conobbero lei era coi capelli al vento, vestita in modo alternativo e aveva il solito sorriso.
Lui aveva l'apparecchio ai denti ma gli stava bene, aveva il viso da bimbo, ed era simpatico da morire.

Streghina e streghino furono subito i nomignoli che si affibbiarono e tra loro gli sms erano frequentissimi.
Erano in classe insieme, liceali nell'animo presero strade diverse.

Oggi le loro strade si sono unite già da un pò...
Lei non ha più i capelli al vento ma un caschetto liscio, perfetto direi, veste in modo sobrio ma molto personale e il sorriso è rimasto lo stesso.
Lui non ha più l'apparecchio ai denti, il viso ogni tanto ha una barba selvaggia (fa trooppo uomo!) ma la simpatia è rimasta.
Ogni giorno si guardano come si guardarono il primo giorno, quando lei entrò in classe.
Irene ringrazia la preside con cui ebbe una lite furibonda... lei la voleva in una sezione diversa ma Irene si intestardì: voleva andare nella sezione B con le sue amiche!

Il destino a volte ci regala davvero delle belle sorprese.